Enzo Berti

Pensare a Magis in occasione di questa speciale ricorrenza mi fa sentire in qualche misura incredulo, disorientato: sembra impossibile siano trascorsi quarant’anni da quando, seduti tra amici al tavolo di un’osteria, sognavamo di creare qualcosa di nuovo, che esprimesse il nostro modo di vedere il mondo.
Magis era un sogno, un’idea; ora è una realtà internazionale che custodisce le aspirazioni di un tempo, mettendole in pratica con un approccio nuovo più equilibrato e concreto.